- 1. L'epidemia di virus Ebola in Africa occidentale, iniziata alla fine del 2013 e proseguita nel 2016, è stata una delle più gravi e vaste epidemie della malattia del virus Ebola (EVD) nella storia, che ha colpito principalmente Guinea, Liberia e Sierra Leone. L'epidemia è stata caratterizzata da una crisi umanitaria catastrofica, con oltre 28.000 casi segnalati e più di 11.000 decessi, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L'epidemia ha avuto origine in un villaggio rurale della Guinea, dove si ritiene che il virus si sia trasferito per la prima volta agli esseri umani dagli animali, probabilmente attraverso il contatto con pipistrelli della frutta o primati non umani. La diffusione del virus ha causato devastazioni non solo a causa dell'elevato tasso di mortalità, pari a circa il 40%, ma anche a causa della paura della popolazione e dello stigma associato alla malattia, che ha portato a sfide significative nella fornitura di assistenza sanitaria. La natura infettiva dell'EVD, combinata con infrastrutture sanitarie inadeguate e pratiche culturali come i riti di sepoltura che prevedono il lavaggio dei corpi, ha contribuito alla rapida trasmissione del virus. In risposta alla crisi, si è verificata una mobilitazione internazionale di operatori sanitari, organizzazioni e risorse, che ha portato alla creazione di centri di trattamento e alla mobilitazione di sforzi di coinvolgimento della comunità per cambiare gli atteggiamenti e i comportamenti relativi alla malattia. L'epidemia ha evidenziato l'importanza della preparazione sanitaria globale, dei meccanismi di risposta rapida e della necessità di un accesso equo all'assistenza sanitaria per combattere le malattie infettive. Alla fine dell'epidemia, le lezioni apprese hanno riportato l'attenzione sulla necessità di una migliore sorveglianza delle epidemie, di un miglioramento dei sistemi sanitari e di un aumento dei finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo di vaccini e terapie per l'Ebola e altre malattie infettive emergenti.
In che anno è iniziata l'epidemia di Ebola in Africa occidentale?
A) 2014 B) 2016 C) 2010 D) 2012
- 2. Qual è la principale modalità di trasmissione del virus Ebola?
A) Contatto diretto con i fluidi corporei B) Particelle trasportate dall'aria C) Contaminazione dell'acqua D) Punture di insetti
- 3. Quale animale è considerato il serbatoio naturale del virus Ebola?
A) Pipistrelli della frutta B) Roditori C) Scimmie D) Uccelli
- 4. Quale organizzazione ha dichiarato l'epidemia di Ebola in Africa occidentale un'emergenza sanitaria di rilevanza internazionale?
A) Nazioni Unite (ONU) B) Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) C) Medici senza frontiere (MSF) D) Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC)
- 5. Quale vaccino è stato sviluppato per combattere l'epidemia del virus Ebola?
A) ChAd3-EBOZ B) rVSV-ZEBOV C) MVA-BN-Filo D) ZyCoV-D
- 6. Qual è un sintomo comune dell'Ebola?
A) Mal di gola B) Tosse C) Sfogo D) Febbre
- 7. Durante l'epidemia, quale tipo di operatore sanitario ha corso il rischio maggiore?
A) Operatori del settore igienico-sanitario B) Farmacisti C) Receptionist D) Infermieri e medici
- 8. Qual è stato il ruolo della ricerca dei contatti nella lotta all'Ebola?
A) Test sugli animali per la ricerca del virus B) Distribuzione casuale dei vaccini C) Identificazione e monitoraggio delle persone esposte D) Applicazione della quarantena a tutti i residenti
- 9. Qual è lo scopo principale di un centro di trattamento dell'Ebola?
A) Isolare e curare i pazienti infetti B) Per servire come siti di vaccinazione C) Offrire attività ricreative D) Solo per condurre la ricerca
- 10. Come si può ridurre il rischio di trasmissione di Ebola dopo un caso sospetto?
A) Consumare carne di animali selvatici B) Pratiche di sepoltura sicure C) Incontri pubblici D) Ignorare i sintomi
- 11. Qual è il nome del virus che causa l'Ebola?
A) Virus Marburg B) Virus Ebola C) Virus Nipah D) HIV
- 12. Come si contrae l'Ebola?
A) Consumare cibo contaminato B) Bere acqua non trattata C) Attraverso il contatto diretto con fluidi corporei infettivi D) Attraverso l'inalazione di aerosol
- 13. Qual è stato l'impatto economico dell'epidemia di Ebola?
A) Aumento del turismo B) Diminuzione degli aiuti internazionali C) Grave pressione sui sistemi sanitari D) Stabilizzazione dei prezzi dei prodotti alimentari
- 14. A quale famiglia di virus appartiene l'Ebola?
A) Rhabdoviridae B) Filoviridae C) Retroviridae D) Paramyxoviridae
- 15. Come viene trattata la malattia da virus Ebola?
A) Non esiste un trattamento specifico B) Con le radiazioni C) Con gli antibiotici D) Con farmaci antivirali
- 16. Quale tipo di virus è classificato come Ebola?
A) Retrovirus B) Virus a RNA C) Filovirus D) Batteriofago
- 17. Quale misura di salute pubblica aiuta a prevenire l'epidemia di Ebola?
A) Quarantena dei casi sospetti B) Trasporto gratuito per le persone infette C) Vaccinazione immediata di tutta la popolazione D) Grandi riunioni negli ospedali
- 18. Qual è stato il principale Paese colpito all'inizio dell'epidemia del 2014?
A) Liberia B) Guinea C) Sierra Leone D) Nigeria
- 19. Qual è il tasso medio di mortalità per le infezioni da virus Ebola?
A) 10% B) 50% C) 30% D) 70%
- 20. Quale ONG è stata fortemente coinvolta nella risposta all'epidemia di Ebola?
A) Greenpeace B) Croce Rossa Internazionale C) Medici senza frontiere (Médecins Sans Frontières) D) Amnesty International
- 21. Qual è un effetto significativo a lungo termine per i sopravvissuti all'Ebola?
A) Fratture ossee B) Immunità permanente C) Solo stanchezza cronica D) Sindrome post-Ebola
- 22. In quale anno si è verificata la prima epidemia nota di virus Ebola?
A) 1976 B) 1980 C) 1990 D) 2000
- 23. Quale misura sanitaria di base ha contribuito a ridurre la diffusione di Ebola?
A) Utilizzo di acqua contaminata B) Disponibilità di acqua corrente C) Ampio accesso all'assistenza sanitaria D) Lavaggio delle mani
- 24. In quale anno si è conclusa l'ultima grande epidemia di Ebola in Africa occidentale?
A) 2016 B) 2017 C) 2015 D) 2014
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