A) Decisioni arbitrarie. B) Ignorare le prospettive delle parti interessate. C) Ignorare tutti i dati. D) Analisi costi-benefici.
A) Rifiutarsi di considerare prospettive diverse. B) Attuazione di politiche senza alcuna consultazione. C) Ignorare il contributo di tutte le parti interessate. D) Identificare gli individui o i gruppi interessati da una politica e valutare i loro interessi.
A) Applicazione delle politiche senza revisione. B) Speculare sui risultati delle politiche. C) Valutare l'efficacia di una politica dopo la sua attuazione. D) Ignorare qualsiasi feedback sulle politiche.
A) Ritardare l'attuazione delle politiche. B) Prendere decisioni unilaterali. C) Ignorare tutti i risultati della ricerca. D) Fornire raccomandazioni basate su dati concreti ai responsabili politici.
A) Un documento che non si rivolge direttamente ai politici. B) Un documento conciso che fornisce informazioni chiave e raccomandazioni su una questione politica. C) Una relazione lunga e confusa, senza suggerimenti chiari. D) Un'analisi priva di spunti d'azione.
A) Evitare qualsiasi adeguamento della politica. B) Apportare piccoli aggiustamenti alle politiche esistenti piuttosto che cambiamenti radicali. C) Ignorare tutti i feedback sui risultati delle politiche. D) Implementare cambiamenti radicali senza valutazione.
A) Una selezione casuale di opzioni politiche. B) Ignorare tutti i rischi potenziali. C) Una valutazione dei punti di forza, delle debolezze, delle opportunità e delle minacce relative a una politica. D) Un'analisi dei soli dati statistici.
A) Per ignorare tutti i dati. B) Analizzare la relazione tra le variabili e prevedere i risultati. C) scoraggiare il processo decisionale basato sull'evidenza. D) Per creare confusione.
A) Ignorare tutte le opzioni politiche disponibili. B) Mantenere lo status quo della politica attuale senza apportare modifiche. C) Attuare cambiamenti politici radicali. D) Decisione automatica senza revisione.
A) Basarsi esclusivamente su ipotesi. B) Identificare i potenziali rischi e incertezze associati alle opzioni politiche. C) Ignorare tutti i rischi potenziali. D) Per evitare di pianificare esiti imprevisti.
A) Garantire che le decisioni siano prese nel rispetto della morale e dell'equità. B) Dare priorità agli interessi personali rispetto al bene pubblico. C) Per evitare ogni discussione etica. D) Ignorare le implicazioni etiche.
A) Quelle politiche dovrebbero rimanere isolate. B) Queste politiche si diffondono da una giurisdizione all'altra attraverso l'apprendimento e l'imitazione. C) L'innovazione nell'analisi delle politiche non è necessaria. D) Che le opzioni politiche non sono trasferibili. |