A) Accuratezza storica B) Specifiche tecniche C) Fatti di saggistica D) Sviluppo del personaggio
A) Il numero di personaggi introdotti B) La velocità con cui si svolge la storia C) Il formato della carta utilizzata D) L'ordine dei capitoli
A) Per portare avanti il conflitto centrale e la storia B) Consegnare monologhi C) Essere l'antagonista D) Per fornire un sollievo comico
A) Pun B) Personificazione C) Metafora D) Simile
A) La risoluzione del conflitto B) L'evento che mette in moto l'azione principale della storia C) Introduzione di un personaggio minore D) Una biografia dell'autore
A) Per enfatizzare la storia passata B) Per creare tensione e far avanzare la trama C) Per fornire un sollievo comico D) Per introdurre nuovi personaggi
A) I personaggi rotondi non parlano mai, i personaggi piatti parlano molto B) I personaggi rotondi sono complessi e subiscono uno sviluppo, mentre quelli piatti sono monodimensionali. C) I personaggi rotondi sono sempre minori, mentre i personaggi piatti sono i protagonisti. D) I personaggi rotondi sono inattivi, mentre i personaggi piatti guidano la trama.
A) Una sensazione di anticipazione o incertezza sull'esito degli eventi B) Un flashback dell'infanzia C) Un tipo di carattere utilizzato nel testo D) Le convinzioni personali dell'autore
A) Per introdurre personaggi casuali B) Per elencare gli eventi storici C) Per fornire ulteriori livelli di complessità alla storia principale. D) Per andare avanti nel tempo
A) L'ambiente in cui tutto è iniziato B) L'introduzione di più personaggi nuovi C) Una breve sintesi del conflitto D) Il punto più alto di tensione o di conflitto, quando si decide il risultato.
A) Il viaggio di una storia dall'inizio alla fine B) Una sintesi degli eventi futuri C) Biografia dell'autore D) Una mappa del mondo della storia
A) Fornisce un'idea o un messaggio centrale che la storia trasmette. B) Per introdurre altri personaggi C) Per confondere i lettori D) Concentrarsi esclusivamente sulle descrizioni delle ambientazioni
A) Accostamento B) Cliché C) Epifania D) Anafora
A) Satira B) Paradosso C) Ossimoro D) Ironia
A) Simbolismo B) Prefigurazione C) Ironia D) Allegoria
A) Paradosso B) Sottintesi C) Iperbole D) Allitterazione
A) Sostenere il protagonista in tutte le decisioni B) Per fornire un sollievo comico C) Per nascondere informazioni importanti D) Per entrare in contrasto con il protagonista e metterne in evidenza le caratteristiche
A) Anacronismo B) Antitesi C) Eufemismo D) Allusione
A) Per introdurre un nuovo conflitto B) Per riassumere l'intera trama C) Per fornire una chiusura o un approfondimento dopo la conclusione della storia principale. D) Per ripetere il paragrafo iniziale
A) Metafora B) Sottintesi C) Iperbole D) Simile
A) Voce B) Stato d'animo C) Tono D) Stile
A) Tono B) Tema C) Trama D) Stato d'animo
A) Risoluzione B) Esposizione C) Climax D) Finale
A) Azione crescente B) Esposizione C) Finale D) Climax
A) Per introdurre il conflitto finale B) Fornire informazioni di base o un contesto per la storia principale. C) Per confondere il lettore D) Per aggiungere una lunghezza non necessaria
A) Cambia l'impostazione B) Si concentra sulla risoluzione dei conflitti C) Stabilisce l'atmosfera e l'atteggiamento generale della narrazione. D) Introduce nuovi personaggi
A) Climax B) Finale C) Azione crescente D) Esposizione
A) Terza persona limitata B) Prima persona C) Seconda persona D) Terza persona onnisciente
A) Immagini B) Metafora C) Allegoria D) Simbolismo
A) Onomatopee B) Allitterazione C) Assonanza D) Rima |