A) Progettazione di prodotti e processi chimici che riducono o eliminano l'uso e la generazione di sostanze pericolose. B) Studio della biologia vegetale e delle sue applicazioni in chimica. C) Un tipo di chimica che utilizza solo sostanze chimiche di colore verde. D) Settore dell'ingegneria chimica incentrato sulla creazione di nuovi colori.
A) Sfruttare le risorse naturali. B) Incoraggiare l'uso di metodi tradizionali. C) Ridurre al minimo l'impatto dei processi chimici sulla salute umana e sull'ambiente. D) Promuovere l'uso di sostanze chimiche nocive.
A) Aumentano la velocità delle reazioni chimiche e riducono il consumo di energia. B) Rallentano le reazioni e sprecano energia. C) Non hanno alcun impatto sui processi chimici. D) Introducono sottoprodotti pericolosi.
A) Rifiuti non biodegradabili. B) Residui chimici che non possono essere riciclati. C) Una sostanza che contribuisce alle emissioni di gas serra. D) Materia prima derivata da risorse naturali che possono essere reintegrate.
A) Progettando processi che operano a temperature e pressioni inferiori. B) Aumentando il consumo di energia. C) Utilizzando risorse non rinnovabili. D) Generando più rifiuti.
A) Ridurre la qualità del prodotto. B) Valutare l'impatto ambientale di un prodotto dall'estrazione delle materie prime allo smaltimento. C) Ignorare l'impatto dei prodotti sugli ecosistemi. D) Per garantire una rapida obsolescenza dei prodotti.
A) Non rispettando le norme di sicurezza dei prodotti. B) Progettando sostanze chimiche meno tossiche e con minori rischi per la salute. C) Promuovendo pratiche di produzione non sicure. D) Utilizzando ingredienti non testati.
A) Non tenendo conto delle fonti di energia rinnovabili. B) Aumentando la dipendenza dai combustibili fossili. C) Riducendo le emissioni di carbonio e promuovendo pratiche sostenibili nelle industrie. D) Accelerando la deforestazione. |